Crocifissi spesso senza nome nel cimitero di Titiyan alla periferia di Port-au-Prince - January 11, 2011.
Credit: REUTERS/Jorge Silva
Credit: REUTERS/Jorge Silva
Migliaia di vittime del terremoto di Haiti del 12 gennaio 2010 sono ancora sotto le macerie.
Il colera è l’emergenza nell’emergenza
Epidemic: A Haitian girl receives an intravenous drip at a cholera treatment centre run by Medecins Sans Frontieres
Grande è la rabbia nella gente che grida ad una voce: “Noi siamo stanchi!”
Ground zero: One year after a massive earthquake destroyed Haiti more than a million people are still living in tent camps such as this one
© The Associated Press
Earthquake survivor Darlene Etienne (down) poses with a photo of her rescue shot
Earthquake survivor Darlene Etienne (down) poses with a photo of her rescue shot
A man carries a coffin through the street in Port-au-Prince, Haiti Photograph: Ramon Espinosa/AP
Credit: REUTERS/Jorge Silva
A QUANDO LA RICOSTRUZIONE?
Il segno della speranza
È stato riaperto le Marché de Fer ( il mercato di ferro) di Port-au-Prince
Ultimi ritocchi per il mercato di ferro di Port-au-Prince, ricostruito dopo il terremoto dell’anno scorso. (Allison Shelley, Reuters/Contrasto)
Eccolo com’era in un’immagine di Jordi Cohen
@jordicohen
Non ho scusanti per il ritardo di questo post. Doveva uscire il 12, ma ho sbagliato a scrivere la data.
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