È sempre stata un’attrazione per i più piccini con pagliacci, saltimbanchi, giocolieri, scimmiette e leoni. I bambini ridevano, i loro occhi si spalancavano e , tornati a casa, rivedevano nei loro sogni tutti i momenti allegri che avevano vissuto. Ora invece pare proprio che, a causa di un periodo di crisi in cui siamo o meglio ci hanno precipitato, i nostri rappresentanti in Parlamento (poveri noi…) vogliano trasferire quel gioioso spettacolo ad un pubblico più adulto, cioè a noi. Non passa giorno che non cerchino di farci divertire con i loro discorsi, le loro promesse, i loro propositi, le loro bravate e le loro porcherie.
BLA, BLA, BLA . Parlano, parlano, parlano.
Ma è un dialogo tra sordi.
Solo a noi tocca ascoltarli, perché invadono ogni momento del vivere quotidiano e
NON CI DIVERTIAMO
Anzi ci vergogniamo per loro e per noi di essere caduti così in basso
2 commenti:
Stasera sorridi, è il tuo compleanno!
Ancora tantissimi auguri, Maurizio.
Hai ragione Gianna, ma l'amaro resta sempre in bocca, nonostante la torta...
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