SCANDALO RIMBORSI: QUELLI PIÙ STRANI
1. Nutella
A colpire tutti, diventando il simbolo di questa nuova ondata di scandali, è stato il rimborso di Nutella da parte del Pd Carlo Spreafico. Anche perché il Partito Democratico non era stato ancora toccato dalla inchieste sui rimborsi pazzi. E dopo ha provato a chiarire: "Si trattava in realtà di una piadina".
2. Ombrello
Tra i rimborsi curiosi di Spreafico c'è anche un miniombrello automatico.
3. Pasticceria
Il consigliere Cesare Bossetti ha speso (e si è fatto rimborsare) ben 15mila euro in dolci di pasticceria.
4. Ristorante
Alessandro Alfieri del Pd si è fatto rimborsare una cena del dicembre 2010, in cui ha speso 1.600 euro per un pranzo con 80 coperti.
5. Carta igienica
Gianmarco Quadrini dell'Udc ha messo tra i rimborsi una spesa alla Coop, con carta igienica, acqua e patatine.
6. Bollette
In molti sono accusati di essersi fatti rimborsare bollette telefoniche di utenze private. Come il Pd Francesco Prina.
7. Gratta e vinci
Un verso artista del rimborso il leghista Pierluigi Toscani, che è riuscito a inserire nelle note spesa di tutto. A partire dai gratta e vinci. E se avesse vinto? Avrebbe rimborsato?
8. Lecca lecca
E non poca perplessità ha suscitato l'inserimento, sempre da parte di Toscani (Lega), di lecca lecca nell'elenco delle spese da rimborsare.
9. Salsicce
Tra le tante spese da chiarire di Toscani c'è anche l'acquisto di 'salsicce di Nonimberga'.
10. Proiettili
Infine Toscani ha provveduto a farsi rimborsare cartucce da caccia per 752 euro.
11. Sigarette
Cosa dirà Renzo Bossi ai giudici? Il Trota deve chiarire i rimborsi per videogiochi, Red Bull e sigarette.
12. Creme per il viso
Problema con i rimborsi anche per il consigliere lombardo Nicole Minetti, che dovrà giustificare note con creme per il viso, un iPhone 5, un iPad (anche se ne aveva già uno in dotazione dal Consiglio) e il libro ' Mignottocrazia'.
13. Lingerie
Il gruppo consiliare Idv della regione Liguria avrebbe messo in nota spese biancheria intima, cene e viaggi, cravatte e addirittura cibo per gatti. Nello scandato sono incappati Marylin Fusco, Nicolò Scialfa, Stefano Quaini e Maruska Piredda.
14. Fuochi d'artificio
Per chiudere, il consigliere leghista Alessandro Marelli ha inserito nella sua nota spese 6 computer, una webcam, una stampante. Un Ovetto Kinder. Una clessidra. E dei fuochi d'artificio. Chissà che doveva festeggiare.
Fonte
CHE SQUALLORE
L’ITALIA RAPPRESENTATA DA LADRI DI POLLI
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