CONTINUA LA VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI IN GUINEA
E’ un orrore senza fine quello che viene alla luce in Guinea. Almeno 100 donne sono state ripetutamente violentate durante la protesta popolare dello scorso 29 settembre, contro la giunta militare a Conakry, capitale dello stato.
A rendere noto questo orrore Thierno Maadjou Sow, presidente dell’Organizzazione per i diritti umani, che collabora alle indagini con l’Onu.
Maestre, imprenditrici, studentesse, giornaliste e persino bambine delle scuole inferiori hanno subito violenza. Ci prove che almeno 20 tra le vittime sono state prelevate con la forza, portate in un luogo isolato vicino la città, quindi drogate e violentate per un’intera giornata.
Le vittime che nei giorni scorsi avevano iniziato a parlare, ora temono ritorsioni e sulla vicenda sta cadendo il silenzio.
Le violenze della giunta militare a Conakry ricordiamo che hanno provocato oltre 160 morti. Le Nazioni Unite hanno immediatamente aperto un’inchiesta sulle vicende. La stampa francese è stata la prima ad occuparsi degli stupri di massa.
Non so come si possa fare, non so come sia possibile struprare un altro essere umano e poi tornare a casa come se niente fosse. Come si fa a guardare la propria moglie, sorella o figlia negli occhi, dopo aver violentato una donna? Non so come si fa chiudere gli occhi di fronte a certi orrori e non capisco perché in Italia sui grandi media non si è parlato di questa tragedia immane.
2 commenti:
in italia non si parla di queste cose perche l italia e fissata su berlusconi e le sue vicende amorose !
POVERA ITALIA LA FINE E VICINA FUGGITE !
A tutti quei luridi malefici maschi che stuprano le bambine e le donne...gli riserverei lo stesso trattamento...occhio per occhio, dente per dente! Maledetti al fuoco eterno!
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