venerdì 30 gennaio 2009

LA VERGOGNA DEL PIANETA

Ragazzi soldato, baby prostitute, lavoro privo di dirittti.

I dati sono impressionanti. Si stima che i minori in schiavitù siano milioni. C'è chi parla di 5, chi dice che il numero è molto maggiore. La piaga riguarda l'intero pianeta. Si presenta sostanzialmente con tre facce. La prima è quella dei bambini soldato. Sono mezzo milione, impiegati soprattutto in Africa ( ma anche alcuni eserciti occidentali arruolano minorenni). Fra loro molti sono giovanissimi, l'età media tende paurosamente ad abbassarsi. I signori della guerra mettono loro un'arma in mano e li costringono a sparare e a uccidere. Le testimonianze che si trovano in rete sono sconvolgenti. C'è poi la dimensione dello sfruttamento sessuale. Qui le stime dicono che il 77 per cento delle persone costrette a prostituirsi ha merno di 18 anni. Sono ragazze provenienti da paesi poveri di Asia, Africa, America Latina, ma anche Europa Orientale. Gli abusi sono selvaggi, le responsabilità degli adulti enormi. La tratta dei bambini è estramente lucrosa. In internet le associazioni umanitarie, che si battono per contrastarla, sottolineano quanto questi traffici siano estremamente redditizi, molto più della stessa droga perché la stessa persona può essere rivenduta centinaia di volte.
L'ultimo aspetto è quello dello sfruttamento dei minori in fabbrica e in agricoltura. In questi anni grandi multinazionali hanno chiuso entrambi gli occhi davanti a questo fenomeno. E' accaduto anche per aziende di nazioni civilissime come la Svezia ( vedi la denuncia contenuta nel libro di Stieg Larsson recentemente pubblicato in Italia). Prodotti venduti a caro prezzo in Occidente sono stati assemblati da bambini pagati pochi centesimi. Dietro tutto questo storie di miseria e di degrado. Eppure sul web si incontrano anche i racconti di chi è riuscito a intervenire. Alle volte bastano pochissimi soldi per impedire che le famiglie vendano le proprie figlie. L'importante è che questo denaro non finisca nelle mani sbagliate. Perché è successo anche questo in un pianeta dove sembra esserci veramente poco spazio per la compassione e l'umanità.





Dobbiamo sempre tener presente che esiste una realtà diversa dalla nostra,
contro la quale andiamo a sbattere quotidianamente, fatta di
non persone che, per danaro o potere, sfruttano esseri umani,
non persone che umiliano la dignità morale e fisica della nostra specie.

3 commenti:

clochard ha detto...

Chiunque tu sia, sei un mio fratello.

il monticiano ha detto...

Fino ai primissimi anni 50 ho passato dei brutti periodi di disocupazione e di lavori in nero sfruttato e schiavo. Quindi conosco abbastanza la situazione che se non è proprio quella è molto simile.
Cambiamo argomento.
Mio figlio mi ha prestato due libri di Stieg Larsson che io ho divorato: "Uomini che odiano le donne" e "La ragazza che giocava con il fuoco". Leggerli mi ha molto soddisfatto.

catone ha detto...

Larsson ha scritto anche "La regina dei castelli di carta", che è l'ultimo della trilogia Millenium, di cui fanno parte i libri che ti ha dato tuo figlio.Sono tutti e tre molto belli.Un saluto

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