mercoledì 20 aprile 2011

PREZZI CIBO +36% IN 12 MESI

I POVERI SONO 1,2 MILIARDI

I prezzi dei generi alimentari di prima necessita' sono cresciuti del 36% in un anno. Una spinta favorita dall'aumento del costo dei carburanti alimentato dalle crisi geopolitiche nell'Africa del Nord e in Medio Oriente. E' quanto emerge dal rapporto Food Price Watch pubblicato oggi dalla Banca Mondiale.

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La causa dell'aumento dei prezzi del cibo è da ricercare nella speculazione internazionale che ancora una volta riesce ad accomunare petrolio e cibo

Negli ultimi 12 mesi, i prezzi del mais sono saliti del 74%, quelli del grano del 69%, quelli dei semi di soia del 36%, quelli dello zucchero del 21%. Solo il riso e' rimasto stabile.
In molti paesi, i prezzi di vegetali, carne, frutta e olio per cucinare hanno continuato a salire determinando ''conseguenze nutrizionali negative per i piu' poveri'', e' scritto nel rapporto.
La Banca Mondiale stima che i poveri del pianeta, quelli che vivono con meno di 1,25 dollari al giorno, siano circa 1,2 miliardi.
''Sempre piu' persone stanno soffrendo e diventando piu' povere a causa dei prezzi cosi' elevati del cibo'', sostiene il rapporto. Dallo scorso giugno, la corsa dei prezzi la ha fatto sprofondare nella poverta' altre 44 milioni di persone.

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Un ulteriore aumento dei prezzi del 10%, spega il rapporto, farebbe scivolare nella poverta' altri 10 milioni di individui.
Per la Banca Mondiale occorre contrastare questa tendenza, non solo rimuovendo le barriere doganali che restringono le esportazioni di cibo, ma anche con misure urgenti di assistenza alimentare a favore dei piu' poveri.
Al momento i programmi di pronto intervento della Banca Mondiale stanno aiutando circa 44 milioni di persone. Ci sono poi i progetti di lungo termine per aumentare gli investimenti e la produzione agricola che valgono circa 7 miliardi all'anno.
Il caro-cibo e' un tema a cui lavora anche il G20, tra le misure allo studio una migliore regolamentazione e vigilanza sui prodotti finanziari legati ai prezzi delle merci agricole.
Fonte

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