I golpisti hanno chiuso l'aeroporto di Tegucigalpa ad ogni volo nazionale e internazionale. Micheletti ha detto che nessun aereo avra' l'autorizzazione di atterrare, nemmeno quello presidenziale dell'Argentina su cui dovrebbe arrivare verso mezzogiorno il Presidente Zelaya, accompagnato dalla Presidente Cristina dell'Argentina, Correa dell'Ecuador, Lugo del Paraguay e da una nutrita delegazione. Sull’aereo viaggiano quattro capi di stato e secondo alcune fonti sarebbe scortato da aerei della forza aerea brasiliana. Oltre a quello honduregno sono stati annunciati a bordo Cristina Fernández de Kirchner, argentina, Rafael Correa, ecuadoriano e Fernando Lugo, paraguayano.
Il cancelliere (ministro degli esteri) golpista ha quindi usato parole di minaccia ed ha incolpato delle conseguenze di un eventuale incidente l’Organizzazione degli Stati Americani: “Non vorremmo che per il capriccio dell’OSA finisca per morire qualche presidente o cittadini honduregni innocenti”.
Nel frattempo migliaia, forse decine di migliaia di persone si starebbero recando all’aeroporto internazionale di Toncontín per accogliere il presidente legittimo.
Ieri 200.000 persone avevano atteso Zelaya all’aeroporto
1 commento:
le parole del governo usurpatore sono gravissime, praticamente una dichiarazione di guerra. Vorrei vedere se avranno il coraggio di aggredire quattro capi di stato, sarebbe come dichiarare guerra al sudamerica.
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