Il biochar può migliorare la fertilità del suolo, ridurre la deforestazione, ridurre le emissioni di carbonio e fornire energia elettrica. Così il Biochar Found ha annunciato che i propri partner congolesi, la ADAPEL è stata selezionata come uno dei sei progetti per beneficiare di un finanziamento da parte del Congo Basin Forest Found, iniziativa del governo britannico e norvegese, volto a tutelare le uniche foreste pluviali tropicali dell’Africa centrale e la loro biodiversità. Il Biochar Found riceverà € 300.000 per attuare il suo programma di creazione, distribuzione e applicazione di biochar in dieci villaggi nella Repubblica democratica del Congo. L’obiettivo del programma del Biochar Found è di contribuire a risolvere:
- Aumentare le rese basse del suolo e ridurre la fame dei coltivatori dell’Africa sub-sahariana.Ridurre drasticamente la deforestazione ad uso agricolo.
- Ridurre la povertà energetica e la mancanza di accesso alle fonti di energia rinnovabili.
- Attenuare in questo modo il cambiamento climatico.
Il sottoprodotto del biochar può essere una fonte di energia rinnovabile. Attraverso una tecnologia che combina una lenta pirolisi e gassificazione, gli agricoltori possono ottenere un olio come residuo agricolo. La maggior parte delle famiglie nelle zone rurali del Congo possono contare su caminetti per cucinare e riscaldarsi. Questa forma tradizionale del consumo energetico pone una pressione sulle risorse forestali in quanto si basa sulla combustione inefficiente di legna da ardere, senza contare che l’OMS ha calcolato che le esalazioni di monossido di carbonio porta alla morte prematura di circa 2 milioni di donne e bambini ogni anno.
Christoph Steiner, professore di Biochimica presso l’Università della Georgia, che si dedica alla supervisione scientifica del progetto, afferma che il modello potrebbe eventualmente essere applicato ad altre parti del mondo a favore del miglioramento della fertilità del suolo e della sicurezza alimentare, la riduzione della deforestazione ed attenuare i cambiamenti climatici. “Spero che questo progetto sul biochar possa servire da modello in tutto il mondo” afferma Steiner. “Il presupposto per la sua applicazione e la pratica sostenibile è un accesso al mercato globale per i paesi più poveri. Così il mercato del carbonio potrebbe costituire un incentivo ad utilizzare la biomassa dei rifiuti e le diverse risorse per istituire un deposito di carbonio ed investire a lungo termine nella fertilità del suolo per il recupero di terreni in precedenza degradati”.
[ Links utili e approfondimenti ]
- TreeHugger
- Biochar Found
- Re:Char
- Biochar o Carbone Agricolo: Il Fertilizzante e Materia Prima della Terra Preta che Promette Ancora uno Sviluppo Sostenibile Possibile ed una Conservazione per i Grandi Polmoni della Terra
- Terra Preta: Risolvere Crisi Ambientali e Sociali Grazie ad un Antico Concime. National Geographic fa Luce sulle Interessanti Quanto Rivoluzionarie Ricerche Multidisciplinari in Amazzonia
- Il Carbon Negative. Dopo il Carbon Neutral ecco la Prossima Rivoluzione Verde: Se il Carbonio Diventa “Negativo”. Dal Metodo di Frederich Hauge alla Sottrazione della CO2 Tramite il Biochar
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- Carbonscape: Microwaved Biochar for Massive Carbon Sequestration (treehugger.com)
- Can 'biochar' save the planet? (cnn.com)
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