sabato 7 febbraio 2009

CONGO: MASSACRO DI CIVILI DOPO RAID USA

_45273100_02congosmoke_afp

L'esercito Usa ha collaborato con le truppe ugandesi a un piano armato contro i ribelli dell'LRA, ma qualcosa e' andato storto; e le milizie, messe in fuga, hanno seminato l'orrore nelle citta' e i villaggi incontrati sul loro tragitto: massacri, incendi, violenze sui civili.

Tragico il bilancio finale: oltre 900 i civili trucidati.

La recente operazione contro le milizie ribelli dell'Esercito di Resistenza del Signore, che si annida nel parco nazionale congolese, e' un retroscena rivelato dal 'New York Times'. E' noto che gli Stati Uniti addestrino da alcuni anni le truppe ugandesi; ma il ruolo effettivo del Pentagono non era mai emerso chiaramente. Il drammatico episodio ora rivelato e' il primo piano di collaborazione dettagliata di cui si ha notizia: fonti militari anonime americane parlano di un team di 17 tra consiglieri e analisti dell'Africa Command del Pentagono che lavora con gli ufficiali ugandesi fornendo loro foto satellitari, notizie di intelligence e cospicui finanziamenti (un milione di dollari). Nessun militare americano e' stato direttamente coinvolto nell'operazione, ma i locali e le organizzazioni a tutela dei diritti civili locali denunciano adesso che le truppe ugandesi e congolesi hanno fatto poco o nulla per proteggere gli abitanti inermi dalla violenza dei miliziani dell'Lra, noti per le loro brutali rappresaglie. I militari non hanno chiuso le strade di fuga ne' blindato le citta' sul cammino dei ribelli: il risultato e' stato un massacro di civili, in cui sono rimasti coinvolti anche bambini piccolissimi. "L'operazione e' stata mal programmata e peggio eseguita", e' la denuncia di Julia Spiegel, una ricercatrice dell'Enough Project. Gli americani ammettono che l'operazione non e' andata come previsto e che i civili sono stati lasciati al loro destino: "Abbiamo fornito loro opzioni e alternative, ma le loro scelte sono loro. In fondo, non era una nostra operazione", ha detto uno dei militari Usa coinvolti. L'Esercito di Resistenza del Signore e' adesso allo sbando, con torme che si spostano di villaggio in villaggio, apparentemente senza incontrare ostacoli e che si lasciano alle spalle scie di cadaveri e baracche bruciacchiate. Secondo fonti locali, sono anche stati catturati centinaia di bambini, poi spinti nella boscaglie, ultime reclute innocenti di un esercito di schiavi.

Nessun commento:

LinkWithin

Blog Widget by LinkWithin